Problemi più Comuni della Cannabis

Quando una pianta di marijuana ha dei problemi lo vediamo dal suo aspetto,  dall’assenza di crescita o nei casi peggiori dai segni di appassimento. Non dobbiamo arrenderci a guardarla morire, dobbiamo intervenire il prima possibile capendo quale sia il fattore a causare problemi e risolvere. Vediamo i più comuni problemi della cannabis che potremmo avere durante la crescita della Cannabis:

esempio problemi comuni crescita cannabis

Problemi della Cannabis dovuti ai semi

  • Semi bianchi: Sono semi immaturi, cioè non validi per germinare infatti se li schiacciamo si rompono facilmente. Se li troviamo vanno gettati, nel caso li avessimo comprati contatteremo il produttore per una sostituzione o per un rimborso.
  • Semi verdi: Questi semi non sono maturi, ma se non si schiacciano facilmente hanno una buona probabilità di germinare. Cercheremo di usare quelli più grandi e maturi naturalmente,anche se quelli più minuti possono germogliare.
  • Semi piccoli: Alcune varietà,soprattutto di Sativa,producono semi piccoli.Cercheremo di usare quelli più grandi,ma anche i semi più minuti hanno buone possibilità di germogliare.P

problemi semi marijuana

Problemi alle Radici

  • Marroni,viscide e dal cattivo odore: Quando le radici assumono questo aspetto,vuol dire che stanno marcendo a causa di mancanza di ossigeno.La crescita della pianta si ferma,e se non si interviene subito può portare alla morte della stessa.Per rimediare possiamo rimuovere le radici marroni e marce,risciacquarle e asciugarle.Prima di rimettere la pianta nel suo ambiente di crescita, puliremo il contenitore di crescita con cura.
  • Fitte o che spuntano fuori dal vaso: Se le radici sono troppo folte o fuoriescono dal vaso,vuol dire che sono troppo sviluppate e hanno poco spazio e quindi bisogna travasare la pianta.Per risolvere il nostro problema trapianteremo la nostra marijuana in un contenitore più grande,facendo attenzione a non danneggiare le radici,nel travaso useremo terriccio secco che una volta  completato andremo ad annaffieremo a dovere.
  • Rade o poco sviluppate: Questo problema può dipendere dalla poca ossigenazione delle radici,che porta a un rallentamento della crescita dell’intera pianta.Se utilizziamo il suolo assicurarsi che sia ben ossigenato,mentre nella coltivazione idroponica sarebbe consigliabile aggiungere una pietra per l’aria al serbatoio e un aeratore.

Cannabis radici

Problemi agli Steli

  • Lunghi,sottili e fragili: La principale causa di questo problema è la carenza di luce,a cui la pianta cerca di rimediare crescendo in altezza.Solitamente quando la luce è troppo debole e/o lontana la pianta,solitamente accade in fase vegetativa cerca di compensare allungando il fusto e gli steli.
  • Gambo rotto: Se incorriamo in questo inconveniente non ci dobbiamo preoccupare,perché possiamo rimediare se agiamo immediatamente.Infatti prenderemo  lo stelo spezzato e congiungeremo le due estremità,fissandole con uno spago o un laccetto senza stringere troppo,per non arrecare danno allo stelo.Ci ricorderemo di mettere un bastoncino tra la pianta e lo spago,per sostenere la parte lesionata finché guarisce.
  • Gemme troppo pesanti e steli che si piegano: Se hai questo “problema” ti faccio i miei complimenti,visto che hai sicuramente fatto un buon lavoro!Per ovviare a questo problema ci basterà legare e fornire un sostegno agli steli,in maniera che i fiori continuino a crescere e maturare.
  • Crescita lenta o stentata: La crescita lenta può dipendere da vari fattori come la mancanza o l’eccesso di acqua,marciume radicale,insetti o la scorretta somministrazione de nutrienti.Il problema potrebbe dipendere da molti fattori,in questa pagina ci sono le indicazioni per trovare la soluzione e nel caso ti servissero informazioni aggiuntive consulta la nostra guida “Parassiti e Malattie”.

Problemi steli marijuana

Problemi alle Foglie

Osservare le foglie,ci è molto utile visto che esse ci fanno capire lo stato di salute della nostra pianta di marijuana.Infatti se la pianta ha problemi di carenze o eccessi di acqua o di nutrienti,parassiti,muffe ecc…lo possiamo capire dallo stato delle foglie.Se non trovi il problema che affligge la tua piantina in questa,puoi consultare la guida sui “Parassiti e Malattie” e ” Nutrienti e Fertilizzanti” dove troverai informazioni aggiuntive sulle possibili cause.Vediamo le possibili cause:

  • Foglie cadenti: Questo problema sorge solitamente per la troppa o troppa poca acqua,fornita alla pianta di cannabis.La sovra irrigazione è uno dei problemi più diffusi tra i proncipianti,che pensano di stimolare la pianta nella crescita mentre la danneggiano soltanto.Per risolvere questo problema consulta la nostra guida “Come Annaffiare la Cannabis” dove troverai tutte le informazioni a te necessarie.
  • Foglie che ingialliscono: Se le foglie ingialliscono,e la pianta non è in fase di fioritura visto che questo sarebbe normale,allora soffre di una carenza di azoto o N.In questo caso controlleremo di avere i giusti livelli di acidità dell’acqua,e aggiungeremo più azoto o N alla nostra soluzione nutrituva.Se le foglie ingialliscono e le punte assumono un colore marroncino dorato potrebbe essere indice di sovra concimazione,a cui possiamo rimediare lavando il vaso con acqua pulita.La quantità d’acqua indicativa per lavare il vaso è tre volte il volume dello stesso,affinchè le sostanze nutritive contenuto nel terriccio fuoriescano.Come abbiamo detto prima l’ingiallimento è normale durante la fase di fioritura,visto che la pianta utilizza tutti i nutrienti per lo sviluppo delle gemme e della resina.
  • Pallide e macchie marroni diffuse: Questo problema è caratteristico di una mancanza di fosforo(P) o di un infestazione di parassiti.Consulta la nostra guida sui “Nutrienti” o quella sui “Parrassiti e le Malattie” ,per capire come risolvere il problema.

Problemi marijuana foglie

  • Ingiallimento tra le venature: L’ingiallimento delle venature solitamente è dovuto alla carenza di potassio o K.Controlleremo che non sia dovuto ad un blocco di assorbimento dovuto al Ph,e in caso integreremo del potassio nella soluzione nutritiva.
  • Macchie marroni,colore violaceo o foglie verde scure: Solitamente è dovuto ad una carenza di fosforo o P,rallenta fino a fermare la crescita della pianta di marijuana.Controlleremo il Ph dell’acqua e integreremo del fosforo nella concimazione.
  • Bianche con venature verdi o foglie giallo pallido: E’ indice di mancanza di ferro(Fe),probabilmnte causata da un Ph scoretto.Per risolvere correggeremo l’acidità dell’acqua.
  • Giallastre con punte marroni,con nuove foglie pallide e dalle punte bruciate: Avviene quando la pianta soffre di una carenza di calcio(Ca) e magnesio(Mg).Controlleremo l’acidità dell’acqua e del terreno, visto che l’assorbimento di questi elementi da parte della pianta avviene tra i 5,8 e i 6,8 sulla scala del Ph.Aggiungeremo al terriccio un cucchiaio di calce di dolomia o dolomia per ogni 4 litri circa controllando l’acidita.Per sapere quali elementi abbiamo a disposizione per migliorare,il terriccio o il substrato di coltivazione,consulta la nostra guida.
  • Punta delle foglie marroni che cominciano ad arricciarsi e macchie gialle e marroni diffuse: Questo problema sorge quando l’ambiente in cui si trova la nostra pianta è troppo caldo.Questo può essere dovuto alla troppa vicinanza alla lampada o dalla temperatura ambientale superiore ai 30 °C.La soluzione è cercare di tenere la pianta alla giusta distanza dalla luce e fornire una buona ventilazione.Per aiutarti a rimediare al meglio al problema consulta le guide “Sistemi di Illuminazione” e “growbox e ambiente di coltivazione”.

Problemi ai Fiori

I fiori sono lo scopo finale per ogni coltivatore di marijuana,che attende con impazienza il raccolto per poter assaporare le fatiche del proprio lavoro.La maggior parte dei problemi in cui incorriamo nella fase di fioritura,sono risolvibili ma è sempre meglio prevenire che curare!Se non trovi qui il problema che affligge la tua piccola,ti consiglio di consultare la guida sui “Parassiti e Malattie” e “Nutrienti e Fertilizzanti” che potrebbero aiutarti a salvare la tua piantina di canapa.Vediamo i problemi in cui potremmo incorrere:

Problemi marijuana fiori

  • Fiori piccoli e rigonfiamenti duri al tatto tra i pistilli:Mi dispiace ditelo,ma la tua pianta è stata impollinata e produrrà semi.Naturalmente i fiori sono fumabili,ma non avvranno la stessa forza della classica sensimilla.Per sapere come ottenere la marijuana senza semi,consulta “fase di fioritura” dove troverai tutte le informazioni necessarie.
  • Crescita stentata o lenta con germogli piccoli: Ci sono una serie di cause da cui potrebbe dipendere,come la troppa concimazione,insufficienza di aerazione,illuminazione insufficiente,sistema radicale poco sviluppato.Consultare la guida sulla coltivazione indoor per assicurarsi di avere tutti gli elementi necessari e per cercare di stimolare la crescita della nostra piantina.
  • Polvere bianca e macchie giallastre sui boccioli: Questo problema causato dalla muffa grigia e l’unica cura è rimuovere le gemme infette.Rimuoveremo il prima possibile le gemme infette,fino ad un centimetro sotto la parte infetta,facendo molta attenzione a non dissipare le spore che nel caso si propagassero potrebbero distruggerci l’intero raccolto.Queste gemme non sono fumabili,quindi ci prodigheremo a distruggerle immediatamente!
  • Scolorimento e decadimento delle foglie: Se accade tra la fine della quinta e l’inizio della sesta settimana di fioritura,non ci dobbiamo preoccupare visto che la pianta,in questa fase assorbe tutti i nutrienti immagazzinati per la produzione di gemme e resina.Se succede nelle settimane precedenti a quanto detto,vuol dire che la nostra piccola soffre di una carenza,che potrebbe essere dovuta ad un Ph scoretto.Per sapere quali elementi necessita e come concimare la pianta duante il suo ciclo vitale consulta “Nutrienti e Fertilizzanti” dove troverai informazioni dettagliate su ogni elemento.
  • Odore pungente o molto forte dalla growroom: L’odore pungente è più che normale nella fase finale e vuol dire che stai facendo un ottimo lavoro!Per minimizzare gli odori puoi consultare la nostra guida “Controllo degli odori” dove troverai consigli utili per minimizzare la fuoriuscita di odori dalla growbox.
  • Pistilli bianchi che diventano di colore rosso o arancione: Non c’è nulla di cui preoccuparsi visto che questo vuol dire che le nostre piantine stanno maturando e siamo a breve dalla tanto attesa raccolta.Per sapere quando la tua pianta è pronta ad essere raccolta consulta “La Fase di Fioritura e i Cicli di Luce”.

Essiccazione e Conservazione

Anche se siamo giunti a questa fase finale della nostra avventura,non possiamo ancora rilassarci visto che dovremmo essiccare e conservare a dovere le nostre gemme, in maniera da ottenere il massimo del gusto e della potenza del nostro ceppo.Vediamo quali problemi potremmo incontrare durante questa ultima fase:

Problemi essicazione Cannabis

  • Sapore amaro e pesante: Questo è dovuto all’ascigatura troppo veloce.Il gusto sgradevole è dovuto alla clorofilla e agli zuccheri,che hanno bisogno di tempo per una corretta essiccazione.Per rimediare possiamo cercare di reidratare le gemme,aggiungendo nel contenitore bucce di agrumi e asciugare nuovamente,ma cercheremo di evitarlo un’altra volta avendo un’pò  più di pazienza!
  • Germogli ricoperti di muffa: Causato dalla cattiva circolazione d’aria e dall’umidità elevata,durante la fase di essiccazione o di stagionatura.Non è più recuperabile e dovremo butare via le infiorescenze,perchè fumarli potrebbe arrecare danno alla nostra salute!
  • Gusto e odore di fieno: Solitamente accade quando la cannabis viene raccolta troppo presto.Una buona essiccatura e stagionatura ci aiuterà a ottenere il meglio da quello che abbiamo,anche se le gemme non raggiungeranno mai il massimo del loro potenziale.Per sapere quando è il momento migliore per raccogliere per ottenere delle gemme al massimo del loro sviluppo,consulta la guida “La fase di Fioritura“.
  • Germogli che scoppiettano nella fase di assaggio: Quando fumiamo la nostra marijuana e sentiamo che la sigaretta scoppietta,a meno che non ci sia finito un seme dentro,vuol dire che abbiamo dei residui di fertilizzanti.Questo problema può essere solo evitato,visto che avremmo dovuto annaffiando la pianta solo con l’acqua,durante le ultime due settimane di vita,quindi lo terremo bene a mente per il prossimo raccolto.

Coltivando la marijuana c’è sempre il rischio di incorrere in qualche problema,ma sta a noi coltivatori intervenire in tempo per salvare la nostra amata.In questa guida trovi le indicazioni per risolvere il tuo problema e cercando nella sezioni “coltivzione” e  “avanzate” del menù hai a disposizione  informazioni aggiuntive che potrebbero aiutarti nella tua ricerca.Spero che tu risolva il problema che attanaglia la tua piccola e ti auguro un in bocca al lupo!

 

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