Taleggio della Cannabis o Marijuana

Cosa si intende per clonazione o taleggio?

In poche parole per clonazione o taleggio,si intende la clonazione a partire da una pianta madre,di una copia esatta della pianta di partenza che avrà le stesse identiche caratteristiche genetiche e sessuali senza quindi il bisogno di partire dal seme.Questa guida vi fornirà tutte le informazioni necessarie sulla clonazione,i vantaggi e gli svantaggi,le attrezzature necessarie,illustrate passo per passo.

Taleggio_cannabis

Perché conviene usare la tecnica del Taleggio o clonazione e come funziona?

La ragione principale della clonazione per un coltivatori di marijuana, è che questa tecnica garantisce una pianta femmina e dalle caratteristiche identiche della pianta di partenza.E’ anche un ottimo modo per scambiare la genetica con altri coltivatori.In alcuni dispensari è persino possibile acquistare una talea della pianta da voi desiderata, senza dover quindi partire dai semi e con un costo inferiore e tutti i vantaggi derivanti dalla talea.

La clonazione

Nel processo di clonazione le talee sono prese da una “pianta madre”, che è costantemente tenuta in fase vegetativa e vengono radicate per crescere come una pianta a sè stante.Per sopravvivere le piante o i cloni devono sviluppare un apparato radicale.Per fare ciò,le piantine utilizzano l’energia derivante dai carboidrati in essa contenuti.Prendendo le talee dalla pianta madre dai rami più bassi invece che da quelli più alti la radicazione, è molto più veloce e sicura, visto che i rami bassi contengono più riserve di zuccheri e quindi si sviluppa prima apparato radicale indispensabile per la sopravvivenza e della nuova pianta.

Cannabis_talea

I vantaggi e gli svantaggi derivanti dal taleggio

Vantaggi:

  • Una pianta femmina produrrà al 100% cloni di cannabis femminili.
  • I cloni avranno le stesse identiche caratteristiche genetiche della pianta di partenza da noi tanto amata.
  • Non vi è alcun limite ai cloni che possiamo produrre se la pianta madre è sana e rigogliosa e non la si danneggia in nessun modo.
  • Abbiamo la possibilità di fare una talea anche da un clone infatti è una buona cosa sostituire la pianta madre dopo un anno.

Svantaggi:

  •  I problemi del genitore passano ai cloni quindi bisogna fare attenzione a clonare da una       pianta madre sana di partenza.
  •  Bisogna conoscere il sesso della pianta prima di mettersi a clonare visto che potremmo avere delle sorprese spiacevoli.
  •  Non è possibile clonare una pianta autofiorente o ruderalis.
  • Limita la selezione genetica del fenotipo.

Come faccio a sapere se la mia pianta madre è pronta per produrre talle?

Sapere quando una pianta di cannabis è pronta a concedere i suoi rami per dare vita ai cloni è fondamentale per la riuscita del processo.Nel talegggio abbiamo la possibilità di avere dei cloni,in qualsiasi fase di vita della pianta, anche se il miglior stadio è quello vegetativo.Bisogna aspettare che la pianta faccia i pre-fiori e quindi detterminarne il sesso.I pre-fiori si sviluppano a partire dalla quarta settimana, quando la pianta comincia a sviluppare il sesso ed è pronta per passare all’ultima fase di fioritura.Anche in fase di maturazione o fioritura è possibile clonare,tuttavia non è consigliabile visto che per sviluppare l’apparato radicale,la talea dovrebbe tornare alla fase vegetativa e questo può richiedere più di un mese.

Marijuana_cloni

Si consiglia di fare più talee di quante ve ne servono,circa il 50% in più,in modo da avere il numero a noi necessario,visto che alcune potrebbero non sopravvivere e quindi sareste in una condizione alquanto disagiata.E’ fondamentale non usare fertilizzanti o concimi sulla nuova piantina,in quanto questi potrebbero arrecare danni seri alla talea visto che queste ultime sono molto deboli e non dispongono dell’apparato radicale,necessario a metabolizzare i nutrienti.

Pianta madre

La pianta che scegliamo per fare i cloni viene chiamata pianta madre.La scelta di una pianta madre è fondamentale per fornire al nostro clone un correndo genetico appropriato e che ci dia dei risultati eccellenti,visto che le talee saranno geneticamente identiche alla madre.Ora vediamo le caratteristiche che deve possedere la pianta madre:

  •  La pianta madre deve essere sana e non deve avere problemi di parassiti,muffe ecc.. che potrebbero passare al clone
  • Bisogna aspettare almeno 4-5 settimane di vita della genitrice per cominciare a fare dei cloni.
  • Evitare di fare dei cloni da una pianta di cui non si conosce il sesso,ed è in fase di fioritura visto che il tempo necessario alla talea sarebbe molto più lungo visto che dovrebbe tornare in fase vegetativa per cominciare a sviluppare le radici
  • Fornire alla madre livelli alti di fosforo (P)  e livelli bassi di azoto (N), una settimana prima di cominciare la clonazione.

Stickstoff-gruppe

Cosa può incentivare lo sviluppo dell’apparato radicale?

Ci sono numerosi mezzi di coltura che possono aiutarci nel taleggio e quindi nel coretto sviluppo dell’apparato radicale.E’ consigliabile scegliereun mezzo che trattenga bene l’umidità ,senza arrecare danni alla piantina.

Difficoltà mezzi di coltura:

Quali sono gli ormoni che possiamo utilizzare per incentivare lo sviluppo radicale?

E’ consiglaibile usare un ormone radicante che contiene l’acido idol-3-butirico (IBA).Ci sono numerosi tipi di ormoni radicanti che è possibile utillizzare che sono disponibili nei seguenti formati:

  • Gel di radicazione – Pratico e facile da usare e permette di distribuire gli ormoni in modo omogeneo su tutta la parte desiderata.
  • Ormone in forma liquida – Sono i più versatili e coerenti per la radicazione della cannabis e ricoprono in maniera uniforme il gambo.
  • Polvere radicante – Queste polveri hanno lo svantaggio di non distribuirsi in maniera uniforme sulla parte voluta e hanno una bassa penetrabilità.E’ consigliabile l’uso dei mezzi sopra indicati.

Cannabis propagazione

Illuminazione

Durante il periodo di clonazione è consigliabile tenere le talee sotto una luce debole,visto che non hanno bisogno di crescere ma di radicare.Le luci più adatta infatti sono le lampade CFL mentre le lampade HID risultano troppo forti per questa fase.Si consiglia di utilizzare le  lampade CFL a luce calda sui 2500 K e di mantenere una distanza di circa 6 centimetri tra la pianta e la lampada.Se disponete solo di una lampada  lampade HID la distanza consigliata è di 4 – 6 centimetri.Per maggiori informazioni sulle luci consulta il nostro manuale sull’illuminazione a questo link.

Come clonare le piante di marijuana -Guida illustrata passo per passo

  1. Prima di cominciare – ci assicureremo che tutto ciò che utilizzeremo è stato accuratamente pulito comprese le superfici di lavoro e gli utensili che andremo ad utilizzare.
  2. Sceglieremo la pianta madrePrenderemo una pianta madre che abbia tutte le caratteristiche che vogliamo passi ai nostri cloni e ci assicureremo che non abbia nessun problema di salute,che sia femmina e che abbia almeno 4 o 5 settimane di vita.
  3.  Sceglieremo accuratamente il ramo da cui fare la taleaAndremo a recidere a 5 centimetri di distanza dall’estremità del ramo da noi scelto.Poco sopra il terzo internodo a partire dall’alto ,incideremo con un angolazione di 45 gradi e faremo molta attenzione a non schiacciare il gambo e useremo delle forbici o una lama molto ben affilata,come ad esempio un bisturi.
  4. Taglieremo le prime due o tre coppie delle foglie più basse lasciando quelle superiori,facendo molta attenzione a non danneggiare l’internodo.
  5.  Andremo a tagliare le foglie restanti, fino a circa metà in senso orizzontale, per evitare l’evaporazione da queste ultime che indebolirebbe e metterebbe a rischio il clone
  6.  Andremo a posizionare la talea in un bicchiere di plastica riempito a circa ⅕ d’acqua
  7. Prepareremo l’ormone radicante mescolandolo con l’acqua e immergeremo i nostri cloni fino al primo internodo,ci assicureremo che si distribuisca in maniera uniforme sul gambo , ci aiuteremo anche con le istruzioni del produttore dell’ormone.
  8. In questa prima fase è fondamentale mantenere i livelli di umidità alti, visto che il clone non disponendo delle radici ricava il nutrimento dalle foglie, ma bisogna sempre fare attenzione a drenare l’acqua in eccesso che potrebbe incentivare lo sviluppo di muffe.
  9. Eticheteremo ogni talea con il nome della varietà e la datta di clonazione.
  10. Arrivati a questo punto metteremo la nostra new entry, sotto una lampade CFL a circa 4 – 6 centimetri di distanza dalla stessa
  11. Per aiutare la radicazione si consiglia di mantenere le radici con una temperatura più alta di 3 / 5 gradi rispetto a quella ambientale. La temperatura migliore va dai 23 ai 26 ºC. Possiamo aiutarci a eriscaldare il terreno con un pad termico o una lampadina a incandescenza posta sotto la superficie delle talee.
  12.  Anche se alcune tenderanno ad appassire dovrebbero tornare rigogliose entro una settimana,se non lo facessero possiamo aspettare ancora uno o due giorni e poi le toglieremo.
  13. Il sistema radicale dovrebbe svilupparsi entro 2 o 3 settimane.Potremo controllare l’andamento,sollevando il clone e guardando se le radici si sono sviluppate.Una volta sviluppate le radici le sposteremo più vicino alla luce,a circa metà distanza di quella a cui le avevamo prima
  14. Il passo successivo,sarà quello di spostare le nostre talee nel mezzo da noi scelto per il loro sviluppo,lo faremo solo quando avremo la certezza che abbiano un apparato radicale ben sviluppato,avendo cura di osservare che non siano costrette in un ambiente troppo piccolo per la crescita delle radici.

weed clonazione

Seguendo i consigli illustrati in questa guida potrai ottenere i tuoi cloni da qualsiasi pianta di marijuana, potrai così conservare i tuoi ceppi preferiti o scambiarli con altri amici coltivatori.In caso volessi approfondire qualsiasi argomento sulla coltivazione di cannabis o marijuana consulta il menù coltivazione in alto.Non mi resta che augurarti un buon taleggio e un in bocca al lupo per il proseguimento nella tua avventura di coltivatore!!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 


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