Growbox e grow room per cannabis: elementi necessari per sistemare l’ambiente di coltivazione

Visto che hai deciso di intraprendere la strada del coltivatore di marijuana,avrai sicuramente bisogno di avere un ambiente adatto dove crescere le tue piante.In questa guida ti accompagnerò,passo dopo passo con nozioni base su come montare l’ambiente,dove potrai tranquillamente coltivare la tua marijuana in una grow-room o stanza di coltivazione fornendo alle piante il miglior ambiente di crescita possibile.

Growbox: cosa serve prima di cominciare?

Quando si tratta di scegliere l’ambiente adatto per la coltivazione della marijuana  abbiamo tantissime opzioni che dipendono dalla fantasia e dall’impegno che ci vuole mettere il coltivatore. Queste possono essere una cantina, una soffitta, la nostra camera da letto, un ripostiglio, un armadio o persino un case di un pc. Insomma, come detto in precedenza facciamo lavorare la nostra immaginazione!

Gli stessi principi di montaggio si applicano in qualsivoglia ambiente da noi scelto per cominciare la nostra avventura di coltivatore.

Sitemare grow room

Le esigenze base per la nostra grow-room sono la luce e acqua  quindi dovremo avere libero accesso a queste due prima di poter cominciare a preparare la nostra stanzetta dei sogni.

I requisiti fondamentali sono quelli illustrati sopra e altri che vedremo eci garantiranno una stanza accogliente e un ambiente perfetto per le nostre piccole, per gli anni a venire. Infatti ricorda che un lavoro fatto bene dura nel tempo e ci darà tantissime soddisfazioni, quindi se vogliamo ottenere dei risultati eccellenti e un raccolto più che abbondante rimbocchiamoci le maniche!

E’ consigliabile  disegnare in scala la nostra growbox o grow-room,per avere un’idea di come verrà alla fine del lavoro in maniera da non abbia brutte sorprese.Nel nostro progettino metteremo tutti gli elementi che andremo sucessivamente a posizionare,cioè l’impianto di areazione,gli impianti di irrigazione,in caso facessimo in idroponica, le luci e la disposizione delle piante nell’ambiente.La planimetria ci aiuterà di molto nell’organizzazione e nel coretto posizionamento degli elementi necessari per la coltivazione.

Pulizia della growbox/growroom per la coltivazione

E’ fondamentale che l’ambiente di crescita sia sempre pulito,in maniera da non dare la possibilità alla proliferazione di parassiti e malattie,che potrebbero mettere in serio pericolo la vita delle nostre piccole.Dopo aver preparato il progetto della growbox ci assicureremo che l’ambiente in cui andremo a posizionare le nostre piante sia pulito, con il pavimento lindo e tutte le altre parti, come le pareti siano state sfregate e disinfettate a dovere.

Sarebbe consigliabile togliere dall’ambiente le eventuali moquette o tessuti che possono fornire un ambiente confortevole per lo sviluppo di muffa,polvere e acari.

pulizia grow room

Pavimentazione della growbox

Nel sistemare la growroom di coltivazione ci assicureremo, come detto in precedenza, che il pavimento sia facile da pulire e che non abbia tessuti o altri supporti che potrebbero aiutare lo sviluppo di organismi che potrebbero arrecare danno alle nostre piante di cannabis. Quindi dopo che il pavimento è spoglio e facile da pulire e che i vasi, in caso si decida di coltivare in terra, siano facilmente raggiungibili per la pulizia in caso di incidenti durante l’irrigazione.

Superfici riflettenti nella nostra growbox

Le superfici riflettenti son fondamentali per la nostra stanzetta di coltivazione, visto che ci danno la possibilità di non disperdere la luce e di conseguenza massimizzare il rendimento complessivo del raccolto. Abbiamo a disposizione un certo numero di scelte possibili:

  • Pellicola riflettente Mylar per growbox:il tipo più utilizzato dai coltivatori perché riflette quasi tutta la luce, ed è facile da attaccare alle pareti della growbox. Questo supporto riflette il 97% della luce presente e lo rende uno dei materiali riflettenti più efficaci disponibili oggi sul mercato.Essendo disponibile in diversi materiali e formati bisogna fare attenzione a prendere quello in alluminio e del formato a noi necessario. Abbiamo la possibilità di fissarlo con del nastro adesivo,con delle puntine oppure smplicemente incollandolo direttamente al muro,con della colla vinavil,facendo molta attenzione alle piegature e soprattutto alle rotture,essendo molto fragile e soggetto agli strappi. Questo materiale è costoso ma estremamente efficace, sarebbe positivo tenere questo supporto sempre ben pulito in modo da mantenerne la riflettanza.
  • Vernice bianca acrilica:è un pigmento e riflette grandi quantità di luce limitandone la dispersione ed è una scelta utile ed efficace per chi ha un budget limitato. Esso riflette fino all’85% della luce disponibile. Per aumentarne l’efficacia si consiglia l’uso su superfici ruvide. Unaltro vantaggio derivante dal suo uso è che è facile da pulire.

Superfici riflettenti Marijuana

  • Coperta isotermica o Metallina: queste coperte sono facilmente reperibili nei negozi da campeggio o sport. Non sono sicuramente efficaci come le Pellicole Mylar o la Vernice bianca acrilica,ma sono sicuramente una buona opzione per coltivare in spazii piccoli come armadi o case del PC, riflettendo il 70% dei lumen disponibili. Assicurarsi sempre di stenderla in maniera corretta in modo da evitare le pieghe che diminuiscono l’efficacia di questo supporto e possono causare danni alle piante in quanto queste ultime concentrano la luce in un solo punto.
  • Alluminio per confezionamento o carta argentata: sconsigliabile l’uso visto la sua delicatezza, la difficoltà d’applicazione e la scarsa riflessione. La capacità di riflessione è pari al 55% che diminuisce se si sbaglia l’applicazione, e in caso di pieghe rischiamo bruciature sulle piante e altri tipi di danno. In ambienti ristretti è possibile utilizzarla essendo anche abbastanza economica e facilmente reperibile in qualsiasi supermercato, ma il grosso difetto sta nel fatto che è un buon conduttore di elettricità aumentando notevolmente il rischio di incendi.Per i motivi sopra indicati,VIVAMENTE SCONSIGLIATO L’USO.

Perdite di luce o fessure:Le piante necessitano durante la fase notturna,di una completa oscurità.Ogni infiltrazione, anche minima, può causare stress quindi mettere in serio pericolo il risultato finale,visto che potrebbero insorgere problemi come ermafroditismo o piante maschili, che ci costringerebbe a buttare via tutto il raccolto. Quindi è indispensabile costruire la nostra grow-room, in maniera da fornire buio totale alle nostre piccole e garantire un totale riposo.

Metodi riflessione Cannabis

Ventilazione nella growbox/growroom

Garantire l’apporto d’aria e la sua circolazione,favorisce le nostre amate piate di marijuana nell’ottenere l’ossigeno e la CO2, indispensabili alle stesse per crescere e sviluppare le gemme nel miglior modo possibile. Nella costruzione dell’ambiente di coltivazione ci assicureremo di prevenire quanto apporto d’aria necessitano le vostre piantine. Sarà neccessario un ventilatore nella stanza di coltivazione che farà circolare l’aria e muovere i rami e le foglie, un immettitore, possibilmente dal basso, e un aspiratore posizionato possibilmente in alto in modo da avere una ventilazione perfetta. Mettere un buon filtro sarà indispensabile, soprattutto nella fase di fioritura, in maniera da evitare odori che potrebbero far insospettire i visitatori indesiderati o i vicini ficcanaso.Consulta “Controllo degli odori” per sapere come minimizzare le fuoriuscite di odore.

Il controllo dell’odore è fondamentale per un buon progetto dell’ambiente di coltivazione della cannabis. E’ fortemente consigliato l’uso di un filtro a carbone per trattenere l’odore pungente della pianta di marijuana in maniera da evitare di profumare tutto l’edificio e quindi evitare visite indesiderate da parte di terzi.In più è consigliato di mettere nella stanza dei deodoranti in maniera da coprire l’odore residuo.

Temperatura e umidità della growbox/growroom

Un controllo sistematico e costante e il mantenimento della temperatura e umidità è indispensabile per non stressare le piante, che potrebbero di conseguenza, farci brutti scherzi come diventare maschi o ermafrodita (per sapere come distinguere il maschio dalla femmina clicca qui). E’ quindi indispensabile avere un termometro per tenere sotto controllo la temperatura e un igrometro per l’umidità, che sono due strumenti indispensabili per tenere sotto costante controllo questi due fattori, e ottenere un raccolto e delle gemme che non ci deluderanno.

Ventilazione Cannabis

Costruzione della growbox o ambiente di coltivazione passo per passo

  • Passo 1-Determineremo prima di tutto lo spazio dove andremo a crescere le nostre amate figliole,questo può essere la nostra stanza da letto,un armadio,una cantina,una soffitta o persino un kays di un computer.Spenderemo un poco del nostro tempo a capire come disporre i vari elementi,che andremo successivamente a posizionare.Faremo uno schizzo che ci dia un’idea generale di cosa andremo a fare,possibilmente in scala.Prima di cominciare a montare gli strumenti a noi necessari,puliremo a dovere l’ambiente.
  • Passo 2 -Svuoteremo lo spazio che abbiamo scelto da qualsivoglia oggetto come:sedie,tende,scatoloni,tappeti,vestiti e qualsiasi altra cosa che possa arrecarci un disturbo e impedirci di lavorare comodamente per raggiungere le nostre piante,quando andremo a posizionarle una volta finito.Faremo questo anche per evitare depositi di polvere,l’insorgenza di muffe o parassiti.Quando saremo sicuri che la nostra futura stanzetta dei sogni sarà pulita,disinfettata procederemo col prossimo passo.
  • Passo 3 – Chiuderemo lo spazio in maniera da essere sicuri che non vi penetri luce,se necessario sigilleremo la finestra con una tenda e la e oscureremo per evitare eventuali spifferi.Faremo tutto questo sia per tenere lontani i curiosi sia per avere un ambiente totalmente controllato.
  • Passo 4 – Andremo a ricoprire la superficie della grow-room con un materiale riflettente,onde evitare dispersione dei lumen prodotti dalla lampada,garantendo in questa maniera alle nostre piante di Cannabis, il massimo apporto di luce possibile.

Coltivazione indoor passo a passo

  • Passo 5 -Ci assicureremo di avere una buona ventilazione,sia in entrata sia in uscita.
  • Passo 6 -Ci assicureremo di avere facile accesso all’acqua, l’ideale sarebbe averla nella stanza dove coltiviamo.Tenete conto che più l’ambiente di crescita è grande più apporto idrico necessita.
  • Passo 7 -Appenderemo le luci e le posizioneremo in maniera che siano sia e facilmente raggiungibili che regolabili,man mano che le piante crescono.
  • Passo 8 -Monteremo eventuali strumenti aggiuntivi che si hanno intenzione di utilizzare,come termometri,misuratori di umidità,Ph-metri ecc…Questi strumenti sono molto utili per valutare l’ambiente e diagnosticarne eventuali problemi che potrebbero nuocere alla crescita delle nostre piante di cannabis.
  • Passo 9 –  Adesso potremmo posizionare i vasi o i contenitori idroponici seguendo,in questo ultimo caso,le istruzioni del produttore.
  • Passo 10- Andremo a posizionare le nostre piantine o i nostri cloni nel loro ambiente di crescita.L’intera fase per la maturazione delle tue amate richiederà dalle 12 alle 18 settimane.

Se vuoi vedere le piante durante il ciclo di buio evita di arrecare loro danno accendendo la luce, si consiglia di usare una luce verde, che non è percepibile dalla pianta.

La progettazione e il montaggio della dell’ambiente di coltivazione,in ogni minimo dettaglio,ti aiuterà a massimizzare il potenziale di quest’ultima, facendoti ottenere risultati fantastici ed un raccolto più che abbondante. Non dipende dall’ambiente da te scelto,se una stanza o un armadietto, un lavoro fatto ben fatto sarà duraturo nel tempo e ti farà ottenere i migliori risultati lasciandoti soddisfatto e orgoglioso dei risultati da te ottenuti,per ulteriori chiarimenti consulta la guida sulla coltivazione indoor.Non mi resta che augurarti un buon lavoro!

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