Geminazione dei Semi di Marijuana o Canapa

Per fare il primo passo verso questa fantastica avventura chiamata coltivazione, dovremo far germogliare i semi che abbiamo scelto di coltivare.La fase germinativa è la prima fase del processo di coltivazione della cannabis, come di tutte le altre piante.In questa bellissima fase vedrete come da un semplice semino nasce il miracolo della vita!Da qua comincia il processo di crescita e di sviluppo della vostra amata pianta,che dovrà passare ancora due fasi, cioè la fase vegetativa e in fine la fase di fioritura e maturazione producendo le gemme tanto agoniate.In poche settimane vedrete come un semplice semino,si trasforma in una pianta sana e rigogliosa che vi riempirà,come ogni buon genitore,di gioia e orgoglio.

Guida germinazione marijuana

In questo articolo illustreremo i diversi metodi di germinazione dei semi di marijuana, e vi spiegheremo passo dopo passo come procedere per ottenere da un semplice semino una piantina piccola e ancora indifesa.

Perché far Germinare i Semi di Cannabis che abbiamo a disposizione ?

L’obbiettivo del processo di germinazione è quello di trasformare il seme in una piantina,che andremo a curare fino a portarla alla fase di maturazione, per ottenere un buon raccolto e vivere questa magnifica esperienza chiamata coltivazione di marijuana.Potremmo dire che il seme sta dormendo dolcemente e noi dovremmo ridestarlo dal suo sonno,in modo che esca dal suo guscio maculato e si mostri al mondo in tutta la sua bellezza.Questa fase di risveglio,come abbiamo detto in precedenza,viene chiamata fase germinativa.Se avete intenzione di far germinare ad esempio 10 semini di marijuana,il tasso di germinazione è sull’80%,cioè 8 semi su 10 dovrebbero quasi sicuramente uscire.Appena germinati andremo a posizionarli nell’ambiente da noi scelto per la loro crescita e maturazione.La loro sopravvivenza dipenderà dalla salute della piantina in sè, cioè dalla sua genetica e soprattutto da quanto e come le curerai!Ricorda la piantina è indifesa e si aspetta tutte le cure e l’amore possibile per sopravvivere.infatti, avrà bisogno di un ambiente adatto e del cibo come tutti i neonati,sarai tu a doverti occupare di lei.Complimenti adesso finalmente puoi considerati un neo-genitore o coltivatore.

Germinazione marijuana

Come far germogliare i semi?

Metodo classico o popolare

Amollo

Mettere i semi in ammollo è uno dei metodi classici e più popolari di germinazione dei semi di marijuana.Si prendono semplicemente i semi e li si mette in una tazza o un recipiente pieno d’acqua tiepida,possibilmente distillata, e li si lascia li per 24 o 48 ore.Durante questa fase l’involucro del seme si dischiude e emerge la prima radice.Una volta che vediamo spuntare la radicetta,siamo pronti per mettere il seme in uno scottex o un involucro di carta,cotone o in un mzzo specifico come la lana di roccia per iniziare la fase germinazione.

Come procedere?

Procederemo in questa maniera:

1) Prendiamo una tazza o un contenitore pieno di acqua tiepida

2)Immergiamo i semi nell’acqua

3) Copriamo la tazza/recipiente con un piatto di ceramica affinchè il calore non si disperda e per impedire che la luce filtri

4) Se vediamo che i semi galleggiano,li toccheremo delicatamente in maniera che affondino.I semini dovrebbero germinare in 2-5 giorni,anche se alcuni ceppi richiedono più tempo(fino a 10-15 giorni)

5) Appena vediamo il guscio schiudersi e la radice uscire potremmo toglierli dall’acqua.

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Metodo di germogliamento nel terreno

Questo metodo richiede uno sforzo quasi nullo,ed è forse il metodo più semplice di germinazione.L’unica pecca di questo metodo è che il tasso di successo può variare notevolmente rispetto ad altri sistemi.Per questo processo si ha bisogno di un vaso e di un terreno di buona qualità.Il terreno deve essere umido al punto giusto ma non paludoso o troppo bagnato in modo che non arrechi danno alla piantina.La regola solitamente è che si fornisce acqua al vaso finchè non esce dal fondo,allora sapremo che è il momento di smettere di irrigare il vaso.Andremo a posizionare il seme nel terreno,ad una profondità di circa 2,5 / 3 centimetri e lo copriremo delicatamente,senza pressare troppo il terreno.I semi verranno alla vita in 5-7 giorni anche se alcuni ceppi ci mettono più tempo.

Come procedere?

Procederemo in questa maniera:

  • Ci assicureremo di tenere il terreno umido tutto il tempo (faremo attenzione che non si asciughi più di tanto).
  • Ci assicureremo che abbia una temperatura ambientale adatta sui 26° C.
  • Manterremo il terreno bagnato finché non spunta il germoglio.

 Germinazione ganja

Kit di propagazione

I kit di propagazione già pronti che possiamo trovare nei negozi o in rete,sono simili a piccole serre e sono comuni per tutti i tipi di germinazione dei semi.Sono semplici e pratici da usare,infatti ci permettono di mettere il seme solitamente,nei cubetti di lana di roccia poi si bagna il tutto e si chiude il coperchio, in modo da mantenere l’umidità ed il calore necessario ai semini per svilupparsi.Con questo kit di propagazione viene fornito tutto il necessario per iniziare subito la fase germinativa,i coltivatori che utilizzano questo metodo,hanno un tasso di successo molto alto.

Metodo del tovagliolo di carta

Questa tecnica di germinazione è forse la più conosciuta ed usata dai coltivatori esperti e novellini.Essa ha un tasso di successo molto alto,ma vediamo come metterla in pratica nel migliore modo possibile nella guida passo per passo qui di seguito illustrata.

Metodo del tovagliolo:

Passo 1:Mettiamo i semi a mollo in un bicchiere d’acqua distillata per 24 ore.I semi di solito appena immersi galleggiano e li aiuteremo ad andare sul fondo toccandoli delicatamente, o aspetteremo che vadano a fondo da soli in poche ore.In caso i semi galeggiassero nonostante abbiamo aspettato o magari toccato per farli andare a fondo, allora c’è una grande possibilità che il seme non germinino,ma possiamo sempre aspettare e vedere cosa succede.

Passo 2:Prendiamo un piatto pulito di ceramica e ci appoggiamo due tovaglioli di carta,o scottex o nel caso non aveste nessuno dei due andrà benissimo la carta igienica.Innumidiremo il tovagliolo,con acqua distillata possibilmente,in caso contrario andrà benissimo quella del rubinetto,e avremo cura di drenare l’acqua in eccesso.

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Passo 3:Prendiamo i semi e li appoggiamo delicatamente sul tovagliolo bagnato, e con delicatezza li copriremo con due strati di carta, sempre bagnata ma non eccessivamente.Avremo l’accortezza di creare o di inserire una linguetta in maniera da poter separare delicatamente i due strati di carta tra cui si trovano i nostri semini,in maniera da evitare di daneggiarli. A questo punto inseriremo il piatto in un sacchetto di plastica in maniera da evitare che il tovagliolo si asciughi e metta a rischio le nostre future figliole.Quindi riporremo il sacchetto in un luogo buio e con una temperatura che si aggirisui 21 / 28° C .Naturalmente faremo molta attenzione che i tovaglioli rimangano bagnati in modo da evitare brutte sorprese.

Passo 4:In circa 5 o 6 giorni ,anche se dipende dal ceppo che abbiamo scelto,i nostri semi dovrebbero prendere vita e vedremo la prima radice spuntare,che servirà per fornire il nutrimento alla nostra futura pianta.A questo punto siamo pronti a trasferire i semi, nel mezzo da noi scelto di coltura.Se vediamo delle difficoltà di crescita in alcune piantine, le toglieremo dall’ambiente di coltivazione per dar loro il tempo di svilupparsi, e successivamente,andremo a riposizionarli quando vediamo che hanno cominciato lo sviluppo ordinario.

Passo 5:Prepareremo il mezzo di coltura,che può essere il classico terreno o i cubetti di lana di roccia o qualsiasi altro metodo abbiamo scelto.Se decidiamo di usare il terreno mescoleremo in proporzione 50 e 50 la terra e la perlite con la torba e quindi procederemo a bagnare il terreno.Per maggiori dettagli su come annaffiare clicca qui.

Germinazione cannabis

Passo 6:Andremo a fare un buco nel terreno di una profondità pari a 2,5 / 3 centimentri,in cui inseriremo il seme facendo molta attenzione a tenere la radice bianca verso il basso.Quindi andremo a ricoprire con molta delicatezza il buco dove abbiamo posizionato il semino,successivamente bagneremo in maniera che il terreno attechisca col seme.Si consiglia di mettere un solo seme per vaso,in maniera da evitare successivi travasi,che potrebbero arrecare danno al sistema radicale.A questo punto,se coltiviamo in-door, metteremo il nostro vaso sotto una luce,ad una distanza di circa 8-12 centimetri,dipende dalla luce da noi usata e forniremo un ciclo di 16/18 ore di luce e 6 di buio.Per saperne di più vai alla nostra guida “Sistemi di illuminazione per la coltivazione di marijuana“.

Passo 7 :Entro 6 giorni avremo i germogli,che vedremo spuntare dal terreno o dal supporto da noi utilizzato.Dopo 10 / 14 giorni avremo le prime foglie se facciamo tutto in modo coretto e se la pianta è sana come dovebbe.Durante questa prima fase, è importante mantenere umide le nostre piccole al fine di garantirle uno sviluppo eccellente.

Passo 8:Dopo 2 o 3 settimane possiamo cominciare a dare il concime alle nostre piantine con un apporto di azoto(N) maggiore in proporzione alle altre molecole.Per saperne di più consulta la nostre guida base sulla coltivazione , o per maggiori informazioni e approfondimenti consulta nel menù tecniche,dove trovi gli argomenti suddivisi a seconda del metodo da te scelto.

Passo 9 :Cresceremo le nostre amate sotto una luce LEd,CFL o HID finche non avremo 3 internodi o serie di foglie.

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Alcune ragioni per cui i semi di marijuana possono non germogliare

Le ragioni che possono influire sul non germogliamento dei semi di Cannabis sono:

1) Troppo freddo i semi per germogliare hanno bisogno di una temperatura adeguata,se c’è troppo freddo quasi sicuramente moriranno.E’ consigliabile,nonostante il metodo da te scelto per coltivarla, farle germinare in un ambiente chiuso a temperatura ambiente.

2) Troppo caldo – Come accade col troppo freddo, se abbiamo troppo caldo le nostre piccole rischaino seriamente la via.

3) Troppa umidità -Se l’ambiente di gemrinazione è troppo umido,la piccola non riesce ad avere l’apporto neccessario di ossigeno,e come ogni essere vivente,ha un alta probabilità di morire.

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4) Troppo secco – Come accade con la troppa umidità,anche in questo caso se l’ambiente è troppo rarefatto,il seme non riesce a ricavare l’ossigeno necessario e rischia la morte.

5) Profondità – Visto che i germogli appena spuntati sono ancora deboli.Se il seme è posizionato a troppa profondità,rischia di non avere abbastanza forza per smuovere quest’ultimo e trovare l’ossigeno e la luce necessaria allo sviluppo.Si consiglia di posizionare il seme ad una profondità di 2,5 /3 centimetri.

6) Terreno troppo duro o mal dissodatoIn questo caso il terreno impedisce all’ossigeno di penetrarvi al suo interno con la conseguenza di una mancanza d’aria e il rischio di morte della pianta

7) Semi non vitali – Questo può dipendere da semi che non vengono conservati correttamente o che sono troppo vecchi per germogliare.Bisogna sempre ccontrollare che i semi,a nostra disposizione siano duri e di un bel colore marrone. 

Se seguirai i consigli illustrati in questa guida e avrai un’pò di pazienza, lasciando che la natura faccia il proprio corso presto avrai le tue bellissime e profumatissime piante di marijuana.Per maggiori informazioni sui semi consulta la nostra guida.

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